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COME COSTRUIRE CORRETTAMENTE UN MESSAGGIO


1-Email ad alta compatibilità
E’ necessario utilizzare un’impostazione grafica semplice che consenta alle email di essere lette e visualizzate visualizzabili correttamente da vari client di posta e da devices differenti (smartphone, tablet, console ecc..)
2- Mittente/Destinatario e Oggetto: stabilire una relazione di fiducia e credibilità
E’ preferibile utilizzare nome e cognome di chi invia la newsletter o direttamente il nome dell’azienda/prodotto: gli indirizzi generici possono essere facilmente segnalati come spam, oltre a non avere lo stesso impatto sul destinatario.
L’oggetto deve essere breve, personalizzato e che rispecchi il contenuto del messaggio in modo che i “click” di apertura possano trasformarsi in reali conversioni, ottenendo la fidelizzazione del cliente.
Gli invii non devono essere fatti in modo massivo all’intero database, ma a segmenti di destinatari mirati, specifici, in linea con l’oggetto della mail.
A tal fine è utile, se non necessario, effettuare analisi dei dati delle campagne precedenti e profilare il target di riferimento, il così detto target comportamentale.
3- Elevata efficacia grafica
Sebbene sia importante che la compatibilità dell’ email si accompagni a una buona presentazione grafica della stessa, è bene usare alcuni accorgimenti:
Non utilizzare un design basato interamente sulle immagini in quanto hanno tempi di caricamento lunghi (soprattutto se si utilizzano dispositivi mobili) e vengono spesso segnalate come spam
Porre attenzione alla scelta del formato: il messaggio può essere solo testuale (TXT), HTML o un mix di entrambi, in base alla tipologia del messaggio e ai destinatari (assicurarsi che il client di posta supporti il formato prescelto)
Abbandonando gli strumenti più moderni dell’HTML, è bene inserire tutto il contenuto all’interno di una tabella a larghezza fissa Utilizzare link di lunghezza limitata
Evitare il richiamo di CSS dall’esterno. Questi sono infatti poco supportati dai client di posta e molto utilizzati dagli spammer. E’ preferibile dichiararli in linea all’interno del codice.
4- Contenuto: accattivante, sintetico e veritiero
Le prime righe del messaggio sono fondamentali per catturare l’attenzione del cliente e spingerlo a una più approfondita lettura o al compimento di un’azione come cliccare su un link.
Le informazioni devono quindi essere brevi, chiare e precise.
Il messaggio deve essere coerente e veritiero, caratteristica essenziale per costruire un rapporto di fiducia con il cliente. Messaggi shock possono avere un impatto iniziale più forte ma sono controproducenti sulla lunga distanza.
5-Reportistica e tracciabilità
Una volta costruito il messaggio e inviata la mail è fondamentale, per non rendere vane le azioni precedenti, monitorare l’andamento della campagna, in modo da poter effettuare le modifiche necessarie.
Si tratta di dati statistici che consentono di conoscere ad esempio: quante volte il messaggio è stato aperto, n. di lettori che hanno aperto il messaggio almeno una volta, n. di lettori con problemi di visualizzazione, n. di utenti che hanno cliccato e n. parziale dei clicks per ogni link presente, n. di conversioni n. di disiscritti e così via.
Si può utilizzare Google Analytics (con l’aggiunta di determinati parametri all’interno dell’URL) o provider come Data Mining Services


L’IMPORTANZA DEL RESPONSIVENESS



Con la sempre maggiore diffusione di dispositivi mobili come smartphone, tablet ecc.., una caratteristica essenziale delle email è il RESPONSIVENESS, intendendo una leggibilità ottimale delle stesse qualsiasi sia il dispositivo da cui vengono aperte.
Ciò è possibile grazie alla capacità dei template responsive di adattarsi automaticamente alle dimensioni del dispositivo utilizzato: può dunque succedere che immagini e caratteri vengano rimpiccioliti/ingranditi, che alcuni elementi vengano incolonnati uno sotto l’altro invece che affiancati, che cambino interlinea, colori di tabelle o di testo e così via.
Le email responsive aumentano la possibilità di lettura del messaggio e l’interazione con il cliente, che è maggiormente portato al compimento di un’azione.
Migliorano la fidelizzazione del cliente che riconosce una precisa volontà di semplificazione e ottimizzazione della sua esperienza, con un conseguente riscontro positivo sull’immagine dell’azienda che si mostra dinamica e attenta alle innovazioni.
Per la realizzazione di layout responsive è necessario l’utilizzo di dichiarazioni CSS condizionali, chiamate media query.
Esse interrogano il dispositivo sulle dimensioni dello schermo, applicando poi gli stili predefiniti al verificarsi di quella determinata condizione.


Alcuni suggerimenti utili per la costruzione di una email responsive:
Date le dimensioni limitate dello schermo di un mobile device, è bene creare una gerarchia dei contenuti, posizionando quelli principali nella prima parte del messaggio. E’ efficace porre in evidenza gli aspetti chiave del messaggio, senza inutili e complicati menù.
E’ consigliabile ridurre allo stretto necessario la presenza di immagini, evitando di rimpicciolire quelle superflue.
Porre maggiore attenzione ai layout verticali piuttosto che quelli orizzontali
I link presenti nel messaggio devono rimandare a landing page mobile-friendly
Assicurarsi che i bottoni che spingono a determinate azioni (“compra subito”, “prenota ora” ecc..) siano facilmente cliccabili.


LIST BROKING


Affidandosi a un esperto list broker, un’azienda può incrementare e diversificare i profitti mettendo in affitto la propria lista di indirizzi
Questa figura valuta terze aziende che possono essere interessate alla lista in questione.


Il duplice vantaggio nell’affittare le proprie liste è:
Profitto: l’azienda guadagna all’incirca 200-300 € ogni mille indirizzi affittati, mentre al list broker spetta la stessa cifra ma si farà carico del costo di invio

Visibilità: il nome dell’azienda viene inserito sul sito web/catalogo del list broker, attirando dunque l’attenzione di altre aziende potenzialmente interessate alla lista


Il prezzo di affitto della lista è reso pubblico sul catalogo del list broker ed essa viene affittata in monouso, quindi per un secondo/terzo invio è necessario fare un nuovo ordine.
Può succedere, a volte, che si abbia uno scambio reciproco di liste tra due aziende, interessate l’una alla lista dell’altra: anche in questo caso lo scambio e la fatturazione avvengono tramite i rispettivi list broker.
E’ fondamentale che il titolare della lista abbia raccolto gli indirizzi in modo conforme alle leggi sulla privacy e che abbia ottenuto l’autorizzazione all’utilizzo di questi da parte di terze aziende, per comunicazioni di tipo commerciale.
D’altro canto, il list broker ha l’obbligo di controllare e verificare la lista da affittare e di formulare un contratto con evidenza di finalità di utilizzo degli indirizzi, fonte dei dati e titolare della lista.


COSA E’ L’EMAIL MARKETING



L’email marketing è una strategia di marketing che utilizza la posta elettronica per raggiungere un duplice obiettivo: da un lato incrementare le vendite dei propri prodotti o la sponsorizzazione di un servizio tramite l’acquisizione di nuovi clienti, dall’altro mantenere e rafforzare una relazione continua e di fiducia con quelli già esistenti.


VANTAGGI DELL’EMAIL MARKETING



Di seguito le caratteristiche chiave che rendono l’email marketing una strategia vincente:


SEMPLICITA’ DI UTILIZZO

L’email è semplice da creare e da gestire; con la diffusione degli smartphone è anche il modo più facile e rapido di raggiungere i clienti sui dispositivi mobili.

PRODUTTIVITA’

Le percentuali di ROI dell’email marketing dimostrano come questo sia uno dei migliori strumenti di marketing che un’azienda possa utilizzare, grazie alla sua capacità di fidelizzare i clienti e sviluppare conversioni/vendite e nuove iscrizioni

CONVENIENZA ECONOMICA

L’email marketing permette di abbattere i costi del direct marketing tradizionale: niente spese per grafica, spedizione e consegna nel caso ad esempio di una campagna cartacea.
I costi si concentrano principalmente su database e su un valido strumento di invio.


RAPIDITA’

Rispetto al direct marketing tradizionale, l’email marketing riduce notevolmente sia i tempi di creazione e distribuzione della campagna (a meno di non dover realizzare grafiche particolarmente elaborate) sia quelli di ricezione e lettura (dato l’impatto immediato delle email).
Le email generano risposte più rapide di quanto avviene ad esempio con una campagna cartacea: grazie alla presenza di link “call to action” che rimandano a pagine web di approfondimento/registrazione a form, si ha un contatto rapido e diretto con l’azienda.

PROFILAZIONE DEI DESTINATARI

L’email marketing consente di segmentare il database cui si fa riferimento: più esso è targettizato più la campagna sarà mirata e costruita ad hoc, quindi con maggiore possibilità di successo.


MONITORAGGIO DEI RISULTATI

Ciò che caratterizza l’email marketing è la tracciabilità, ossia l’analisi, dell’andamento della campagna: tramite appositi strumenti si hanno statistiche precise riguardanti l’attività del singolo utente una volta ricevuta l’email (apertura, click, condivisione, engagement ecc.)

Questo consente di apportare, se necessario, modifiche alla campagna in atto (per esempio utilizzando il metodo di “A/B test dinamico”) o a rivedere/migliorare la strategia futura.


DIFFERENZA TRA NEWSLETTER E DEM


Newsletter e DEM utilizzano entrambe lo stesso strumento: la posta elettronica.
Nel primo caso però si tratta di approfondimenti, aggiornamenti, contenuti di carattere informativo su tematiche di dichiarato interesse da parte del cliente.
Dunque viene messo in secondo piano l’aspetto promozionale del servizio/prodotto offerto.
I contenuti devono essere attentamente pianificati, interessanti, di qualità e ben organizzati anche dal punto di vista grafico. E’ indicato utilizzare uno stile riconoscibile e coerente con la comunicazione aziendale, aggiungendo un pò di familiarità in modo da fidelizzare maggiormente il cliente.
Le newsletter sono gratuite, periodiche e necessitano del consenso dei destinatari che forniscono in prima persona il proprio indirizzo email acconsentendo alla ricezione futura dei messaggi (talvolta ci può essere un “doppio controllo”, ossia colui che ha rilasciato il proprio indirizzo email riceve un messaggio di posta elettronica con il quale può perfezionare l’iscrizione).
Per direct email marketing (DEM) si intende invece una comunicazione commerciale o un messaggio pubblicitario per promuovere servizi o prodotti.
Contrariamente alla newsletter, la DEM non ha una cadenza programmata.
Il suo target di riferimento è profilato, mirato e specifico.
Più esso è specifico più sarà specifico e di conseguenza efficace il messaggio promozionale.
Lo scopo della DEM è portare il lettore a compiere un’azione, tramite una call-to-action chiara, intuitiva, ben visibile e una landing page in grado di fornire in modo esaustivo tutte le informazioni necessarie a cogliere l’interesse dell’utente